Zucchero, cosa devi sapere!

Tempo stimato di lettura: 8 minuti

Ciao cari genitori brillanti! Benvenuti in questo nuovo articolo dove parleremo di zucchero!

Cosa devi sapere per vivere una vita serena e piena di energia! Alla fine di questo articolo saprai:

1. Cosa succede nel tuo corpo ed in quello di tuo figlio quando assumi zucchero;
2. I danni che può causarne l’ uso assiduo e costante;
3. Dove si nasconde lo zucchero, anche in alimenti che non immagineresti mai!;
4. Che alternative puoi utilizzare per limitarlo o eliminarlo!

Le abitudini che abbiamo, le trasmettiamo ai nostri figli, quindi, come ogni articolo del nostro blog, queste righe sono per te! Se diventi la migliore versione di te stesso, la trasmetterai a tuo figlio. Se hai buone abitudini alimentari, lui imparerà e copierà da te. Come in tutti gli altri ambiti della vita, noi genitori, abbiamo il dovere di cercare il miglioramento personale. Perché i nostri piccoli, anche se a volte non ci sembra vero, osservano attentamente e ci copiano avendo piena fiducia in noi. Credendo che ogni nostro gesto sia corretto. Ci hai mai riflettuto?

Quindi, in questo articolo, non troverai diete, conteggi di Kcal e non verrai giudicato per le tue abitudini alimentari.

Qui troverai consigli pratici, di due genitori come te, che vogliono il meglio per se stessi e per i propri figli.

Zucchero, il veleno del ventunesimo secolo

Forse trent’anni fa, potevamo nasconderci dietro l’alibi della disinformazione. Oggi invece, dobbiamo prendere atto che documentarsi per vivere e far vivere nel benessere psicofisico i nostri figli è molto più semplice. I media e la società moderna ci impongono dogmi e abitudini dannose che tutti i giorni rimbombano e ritornano come una eco in montagna, per farci diventare consumatori assidui. Fino a risucchiarci dentro un vortice dal quale è difficile uscire. Uno fra questi è l’uso di zucchero. Il veleno di questo secolo.

“Sono sensibile all’argomento, perché mi sono state date cattive abitudini alimentari fin dall’infanzia. Con l’amore e la disinformazione della generazione scorsa. Abitudini che mi sono portato dietro fino alla fase post adolescenziale, dopo la quale ho iniziato a studiare e capire cosa cambiare per vivere pienamente la mia vita.

Dalla sofferenza può germogliare un fiore e da qui infatti, mi sono giurato, che se mai avessi avuto un figlio, l’avrei educato ad abitudini alimentari corrette. Per non fargli passare imbarazzi e disagi che ho dovuto passare io. Per non parlare della vera e propria salute, la quale quando siamo giovani prendiamo poco in considerazione, dandola per scontata.” -Dario-

Cosa succede quando assumiamo zucchero? Dove si trova?

Quando pensi allo zucchero, sicuramente ti verranno in mente le classiche zollette da mettere nel caffè! Oppure alle merendine confezionate ripiene di cioccolato! Ma lo zucchero non è solo in questi alimenti.

Troviamo lo zucchero anche in altri alimenti che sono pilastri portanti della nostra “alimentazione mediterranea” come: pane, pasta, patate e pizza! Queste categorie hanno un alto indice glicemico, portano quindi ad un aumento della glicemia nel sangue che richiederà la produzione di insulina per abbassarla. Ma gli sbalzi glicemici durante il giorno per il nostro corpo possono causare dei gravi danni.

Eccoti un video veramente esaustivo del nutrizionista e divulgatore scientifico Iader Fabbri, per capire in pochi minuti, da una fonte autorevole e specializzata il motivo per cui l’assunzione di zucchero è cosi pericolosa per noi e per i nostri figli.

Se vuoi approfondire l’argomento con una lettura, ti consigliamo il libro “L’indice di equilibrio” di questo nutrizionista Italiano di successo. Noi lo seguiamo da anni e lo riteniamo estremamente competente ed efficace.

Niente bilancia, nessun calcolo delle calorie, ma solo la costruzione di una coscienza alimentare, che ti guiderà nella scelta dei pasti senza dare troppa importanza alle quantità. Perché sai bene anche tu, che l’unico modo per riuscire a cambiare stile di vita in modo duraturo è il fatto che sia piacevole.

Perché prendersela con lo zucchero?

Come scrive la Dottoressa Caroli Margherita, pediatra e dietista nel suo articolo:

“Gli zuccheri fanno male perché favoriscono l’accumulo di tessuto adiposo. Inoltre quando vengono metabolizzati, si genera un picco di insulina, che oltre a favorire lo sviluppo di grassi, causa fenomeni infiammatori ai tessuti. E gli stati infiammatori possono portare a diabete, tumori e malattie cardiovascolari. Lo zucchero fa bene quindi solo alle ditte che lo producono, di certo non alle persone e men che meno ai bambini. Se pensiamo che in un adulto circolano 5 g di glucosio e che in una semplice brik da 125 ml di succo di frutta ci sono oltre 10 g di zucchero, ci rendiamo conto che tsunami un semplice succo possa provocare nell’organismo di un bambino”.

Ora, siamo genitori, viviamo nel 2021, non ci riteniamo perfetti, anzi… Secondo noi, come in tutti gli ambiti della vita, serve equilibrio.  “Siamo la somma delle nostre abitudini”. Una frase potente e profonda che racchiude tutto. Noi cerchiamo di mantenere una routine più sana possibile, non negando il pezzo di cioccolato dato dai nonni (se è sporadico). Pensiamo che estremizzare non vada mai bene e possa scaturire l’effetto contrario, ma poi ogni genitore deciderà il limite da mantenere. Sicuramente dopo aver letto questo articolo, con un po’ di consapevolezza in più, riuscirai a fare scelte più ragionate.

Zucchero, i danni per te ed i tuoi figli

• l’uso di zucchero in maniera insistente può far ammalare di diabete e malattie cardiovascolari, fin in tenera età. (Il Italia 20 mila bambini circa hanno il diabete)
• lo zucchero crea dipendenza. Se facciamo colazione con merendine confezionate ad altissimo indice glicemico, dopo poco tempo (a causa dell’immenso lavoro ormonale che il nostro corpo è portato a fare per riportare la glicemia a livelli accettabili) avremo fame! E il cervello cosa farà? Ti chiederà ancora zucchero. Allora passerai alla merenda di metà mattinata, dove accontenterai il tuo cervello con qualche altro alimento zuccherato (un dolcetto, un succo di frutta). Stessa tempesta avverrà nel tuo corpo, portandoti dopo poco tempo ad aver di nuovo fame. Più alimenti zuccherati ingerirai, più avrai fame durante il giorno.
• Lo zucchero che rimane sui denti crea carie che possono portare a devitalizzazione ed estrazioni dentarie.
• Una giornata “zuccherata” è caratterizzata da sbalzi d’umore! Appena ingeriamo una bibita o una merendina, subito ci sentiremo bene ed al settimo cielo. Quando dopo poco tempo l’effetto sarà passato, ci sentiremo stanchi e nervosi. Ragion per cui in cervello ne chiederà dell’altro! 🙂
• Lo zucchero può portare a sovrappeso e obesità.  In Italia un bambino su 5 è in sovrappeso e uno su 10 è obeso. Fonte Okkio alla Salute, sistema di sorveglianza nazionale di recente designato come centro di riferimento Oms sull’ Obesità infantile.
• Assumere zucchero ci avvelena lentamente, ci fa sentire stanchi, demotivati e spesso crea il classico “abbiocco post pasto”. Il questo modo ti troverai a vivere le tue giornate sempre con il freno a mano tirato! Limita o elimina lo zucchero e sentirai di quanta energia puoi disporre!

Dove si nasconde lo zucchero?

Attenzione a non cadere nel tranello di molte aziende alimentari, che studiando l’uso delle parole e il design delle etichette per trarre in inganno il consumatore.

Lo zucchero si nasconde dovunque. Non solo negli alimenti dove la sua presenza è ovvia! Anche per esempio nei cereali che l’etichetta principale ti presenta come light e fitness! Anche in alimenti che non immagineresti mai, come pesce sotto vuoto, insaccati, minestroni pronti, pizze surgelate, sughi pronti! Lo zucchero si trova nella maggior parte degli alimenti presenti sullo  scaffale quando vai a far spesa.

Leggi l’etichetta sul retro, dove il produttore è obbligato per legge a dichiarare gli ingredienti utilizzati. Questo ti aiuterà a scegliere in modo più consapevole, ed iniziare a sentirti meglio e pieno di energia!

In un etichetta lo zucchero è descritto anche con altri nomi, sempre per cercare di ingannare il consumatore. Per esempio: destrosio, fruttosio, glucosio, maltodestrine, sciroppo di glucosio. Sembra una sciocchezza, ma facendo sparire la parola “ZUCCHERO” dagli ingredienti, la percentuale di persone tratte in inganno salgono!

Zucchero, le alternative

Come abbiamo già detto, lo zucchero si trova anche in: pane, pasta, patate e pizza!  Come puoi fare per limitare l’assunzione di questo tipo di zucchero, senza rinunciare a questi piatti?

Il pane e la pasta, per esempio, esistono anche fatti con farina integrale! In questo modo i livelli di glucosio nel sangue rimarranno più stabili. La pasta addirittura puoi trovarla “proteica” quindi creata dai ceci o dagli spinaci.

Le patate noi le mangiamo sempre abbinandole ad una fonte proteica, tipo petto di pollo. Perché come sostiene il nutrizionista Iader Fabbri anche nel suo libro, questi 4 alimenti ad alto I.G. se abbinato a fonte proteica, abbassano il picco glicemico.

Se ti interessa un libro di ricette equilibrate e bilanciate ti consigliamo il libro qui sotto sempre del nutrizionista citato in questo articolo, Iader Fabbri.

Per la pizza sono due le alternative. Mangiarla integrale se un suo gusto ti appaga, oppure facendo un abbinamento proteico come spiegato sopra. Quindi puoi farcirla con del prosciutto crudo per esempio!

Tieni sempre a mente che il modo in cui educhi tuo figlio oggi sarà il suo modo di vivere domani! Gli sarà molto difficile cambiare la mentalità e le abitudini che gli sono state inculcate fin da piccolo. Quindi il tuo sarà un sacrificio ben ripagato sul lungo periodo.

Secondo le statistiche, la maggior parte dei bambini in sovrappeso, ci rimangono anche in età adulta. Quindi è meglio giocare d’anticipo, oppure iniziare a cambiare le cose immediatamente!

Quindi cosa utilizzare per appagare il palato?

Tutti abbiamo bisogno di addolcire il palato. Non possiamo pensare di privarci di questa emozione. Sicuramente dopo la lettura di questo articolo, sapendo cosa accade nel tuo corpo ed in quello dei tuoi figli con una semplice caramella, ci penserai un po’ di più prima di scegliere.

Innanzitutto va detto che i pediatri escludono l’assunzione di zucchero per i primi due anni di vita del bambino.

Poi gradualmente, noi abbiamo iniziato l’introduzione al “dolce” proponendo frutta fresca. Fortunatamente non abbiamo bisogno di camuffarla o tritarla perché piace così com’è. Lavata sbucciata e mangiata. 🙂

Il cioccolato. Il nutrizionista Iader Fabbri già citato in questo articolo, consiglia al bisogno un cubetto di cioccolato fondente dal 75% e oltre. Anche noi abbiamo iniziato a proporlo a nostro figlio con buon successo. Il cioccolato fondente, ha un gusto più deciso e forte di quello “al latte”. Se poi è fondente dal 75% e oltre, se non sei abituato ti ci vorrà un po’ per apprezzarlo.

Questo è uno dei motivi per il quale è importante educare fin da subito a buone abitudini alimentari. Prima che il nostro palato sia assuefatto  al sapore dello zucchero. Si può tornare indietro gradualmente questo è certo! Con un po’ di fatica ma ce la puoi fare!

Il miele. Altro dolcificante naturale in grado di rendere amabili le pietanze in cui di solito metteresti lo zucchero. Noi da anni utilizziamo il miele al posto dello zucchero per fare dolci e pancake, nel latte, sulle fette biscottate…

Come vedi, il modo per appagare il palato alla sensazione di dolce c’è. È solo questione di abitudini. E non di dieta.

Conclusioni

Speriamo con tutto il cuore che questo articolo ti sia utile per migliorare la tua vita e quella della tua famiglia!

Se credi possa essere di aiuto a qualcuno che conosci, ti preghiamo di condividerlo!

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Ci sentiamo fra tre settimane come sempre, per un nuovo articolo! Buona estate!

Un abbraccio, Dario e Paola